domenica 24 giugno 2007

L'Europa nel Tomotomo

I confini della Federazione Europea sono segnati in rosso. I paesi che vi fanno parte conservano il loro governo nazionale e hanno rappresentanti e diritto di voto all'Assemblea Federale di Berlino, dove ha sede il Governo Federale.

In realtà tali paesi non hanno nessuna autorità politica personale, e i governanti e la classe politica di questi sono o direttamente espressi tra le fila dell'unico partito ammesso alle liste elettorali in tutta la federazione, ovvero quello Social-Nazionalista, oppure sono sotto il controllo di Berlino, come nel caso dell'Italia, divisa tra vari stati e potestà autonomi, ma sudditi dell'Impero Germanico.

Il Reich si autodefinisce "Repubblica Socialista", ma non è nè una democrazia nè i suoi principi ispiratori sono populisti, bensì si tratta di una dittatura semi-assoluta, che solo in anni recenti tende a consentire una mite e controllata libertà; di pensiero e di stampa.

Invece la definizione di "Quarto Reich" deriva da quel clima di attentati e instabilità seguiti alla vittoria sull'Inghilterra nel 1945, quando l'Europa divenne federazione al comando della Germania; il partito nazista cadeva in pezzi e le redini della classe dirigente era tenuta in mano da folli quali Martin Boorman, e lo stesso Furher, che poi venne messo da parte e sostanzialmente rinchiuso nel Grande Palazzo del Popolo di Berlino fino alla sua morte (presunta) nel 1991, non era giudicato più in grado di reggere l'impero, ma poteva rimanere soltanto come un simbolo. Si intende con questo termine dunque un superamento del governo precedente, e una nuova impostazione, che prevedesse grande prosperità e una nuova politica mondiale, dalla quale fosse eliminata la guerra come solo strumento per l'imporsi dell'ideale nazista sulla terra. In più si voleva rassicurare l'opinione pubblica europea (e mondiale) che quegli eccessi e quegli orrori propri del Terzo Reich erano stati definitivamente superati.

Tuttavia già alla fine del '49 non esisteva più un solo ebreo n tutto il territorio europeo e presto, se anche l'economia si risollevò in mezzo alle macerie in tempi brevissimi, fu chiaro che agli spiriti liberi e ad ogni uomo di buona volontà non potevano bastare la ricchezza economica e l'addormentarsi nel piacere delle coscienze per vivere nel nuovo mondo vouto dai nazisti. L'Europa si ricoprì di fabbriche, e grande onore venne all'esercito della croce uncinata, ma soprattutto ai grandi artefici della vittoria nazista, i terribili Valkyrian, generali e guerrieri allevati nel seno delle SS e indottrinati a misteriose e terribili religioni esoteriche, e dotati di poteri che non erano, e non sono, umani.

In effetti il governo non tollera minoranza etniche e non tollera altre religioni che non siano quella ufficiale, la religione degli Dei del Vahlallah, e sono sorti in ogni città templi pagani dedicati a Wotan. Dalle profondità del tempo gli antichi dei sono tornati, e quando gli ufficiali delle SS li chiamarono, scoprirono che essi erano ancora vivi, e attendevano al di là dello spazio e del tempo che ancora gli uomini li adorassero, per poter tornare e avere il potere di un tempo.

E così avvenne.

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