lunedì 17 settembre 2007

Miyazaki: i manga (immagini)


Tratto dal fumetto "Shuna no tabi".

Miyazaki: i manga (immagini)


Tratto dal fumetto "Hikoutei jidai".

Miyazaki: i manga (immagini)


Tratto dal fumetto "Zazzou nouto".

Miyazaki: i manga

Ecco, come promesso, un elenco dei fumetti di Miyazaki, argomento generalmente poco noto. Qualche immagine e tutti i riassunti.


"Nagagutsu wo Haita neko" (Il gatto con gli Stivali), 1984.

Già film nel 1969, prodotto dalla Toei Douga, nel quale Miyazaki lavorò com key animator. Miyazaki scrisse anche una versione manga, che venne pubblicata a puntate su di un quotidiano (Animae Juju Bunko, Tokuma Shoten). Il manga risultava come ``prodotto dalla Toei Douga'', e non era indicato il nome di Miyazaki.

Basato sul libro di Charles Perrault. Per, il gatto dandy, aiuta un ragazzo a sconfiggere un Orco, e conquistare così il cuore della principessa.

"Sabaku no tami" (Gente del deserto), 1969-1970.

E' un manga che Miyazaki scrisse per un giornale dedicato ai bambini. Più che un manga si presenta piuttosto come una novella grafica; la maggior parte del testo è infatti scritta fuori delle vignette, e quasi non ci sono ballon con i dialoghi, anche se verso la fine si avvicina maggiormente a un manga tradizionale.

La storia è sorprendentemente cruda, considerato che è scritta per un pubblico di bambini. L'argomento è la distruzione portata dalla guerra, il tradimento, e l'orrore che la natura umana posta di fronte a situazioni disperate è in grado di scatenare, compresa la morte di alcuni personaggi. Qualcuno ha parlato di influenze di Osamu Tetsuka per questo lavoro, con le sue ambientazioni dark e gli argomenti forti, ma appare subito chiaro, sfogliando alcune tavole, riconoscere lo stile e i motivi portanti dell'arte di Miyazaki, che poi confluiranno in opere come "Nausicaa".

11° secolo, Asia centrale. Tem è un ragazzo della gente dei Sogute. Vive con suo pare in una tenda nella Steppa, attendendo al loro gregge di pecore. Un giorno trovano un uomo Soqute chiamato Kughil e lo portano alla loro tenda per curarlo. Vengono così a scoprire che l'uomo è stato ridotto in quello stato dai Kittarl, la potentissima tribù di nomadi che stanno devastando l'intera steppa. I guerrieri Kitterl, che stanno inseguendo l'uomo, raggiungono la tenda di Tem, e alla loro richiesta di consegnare il ferito il padre di Tem rifiuta, provocando la loro furiosa reazione, e lo uccidono. Tem e Kughil riescono a fuggire, e si dirigono perso la capitale di Soqute, Pejite. Kughil in realtà è a capo della ribellione contro i Kittarl, e nutre un odio personale verso di loro.

Nel viaggio verso Pejite i due incontrano una ragazza, Sasan, anche lei diretta a Pejite per cercare suo fratello.

Purtroppo quando raggiungono la città questa è già caduta nelle mani dei Kittarl, e i Soqute sono stati ridotti in schiavitù. Kughil e Tem tentano di organizzare la resistenza, ma le loro vite vengono messe in serio pericolo a causa del tradimento di uno dei loro compagni...

"Doubutsu takarajima" (L'isola del tesoro degli animali); pubblicato su Cyuunichi Newspaper Sunday Version, 1971.

"L'Isola del Tesoro degli animali" è un film animato prodotto dalla Toei Douga nel 1971, per il quale Miyazaki lavorò come key animator. Sempre di Miyazaki la versione a fumetti. La storia è tratta dal libro ``L'Isola del Tesoro'' di Stevenson, però la maggior parte dei personaggi sono animali, tranne il protagonista Jim e Kathy, che si dimostra essere la tipica eroina di Miyazaki. E' una storia di avventura divertente e dalla comicità grossolana.

"Imouto he" (A mia sorella) 1982.

Si può definire una "poesia grafica"; sono sei pagine ad aquerello.

"Shuna no tabi" (Il viaggio di Shuna), 1983.

Si tratta di un manga completamente aquarellato pubblicato in Animage JuJu Bunko (per "Bunko" si intende un takobons più piccolo del formato normale). E' più un libro di illustrazioni che non un manga, ha solo una o due didascalie per pagina e nessun ballon per i dialoghi. Anche questo manga è considerato un prototipo di "Nausicaa", soprattutto per quanto riguarda la protagonista. La storia è piuttosto oscura, ma come sempre in Miyazaki i personaggi sono posseduti da un'invincibile voglia di vivere, e il finale si chiude nella speranza.

Dal punto di vista grafico l'impatto è notevole e l'acquerello delicato; ci sono tutte le immagini più familiari dell'immaginario di Miyazaki, come i giganti, rovine coperte di piante, e la storia incentrata su di un ragazzo e una ragazza.

Shuna è il principe di un paese poverissimo. La sua gente vive negli stenti, e la loro terra non dà nulla. Shuna sente però parlare della Terra degli Dei dove cresce il Grano d'Oro, e così decide di mettersi in viaggio per recuperare dei semi per il suo popolo.

Dopo un viaggio lungo e difficile raggiunge finalmente la Terra degi Dei, e ruba alcuni semi. Purtroppo però viene scoperto e severamente punito, fin quasi alla morte. Per sua fortuna ritrova una ragazza che durante il viaggio aveva salvato dalla schiavitù, che si prende cura di lui e lo cura fino alla guarigione. Pianta anche i semi di Shuna e rischia anche la vita per farli crescere. Finalmente la stagione del grano arriva, e per la ragazza viene anche il tempo di scegliersi un marito...

"Hikoutei jidai" (L'era delle navi volanti), 1990.

Sono 15 pagine interamente a colori, da cui poi è stato tratto il film "Porco Rosso". Venne serializzato sulla rivista mensile Model Graphix, dedicata per l'appunto al modellismo, come parte di un altro lavoro di Miyazaki, "Zassou Note". E' il grande atto di amore di Miyazaki verso gli aerei e descrive le vicende di eroici uomini dei cieli, e dei loro aerei (aerei veramente esistiti negli anni '20 del 1900, pesantemente modificati dall'autore).

Paragonato alla versione anime il manga è molto più leggero e comico. Non viene mai menzionato il passato di Porco, e quindi non esiste il conflitto coni fascisti, Gina non appare neppure e Porco è sostanzialmente un buontempone senza pensieri al mondo. Rimane tuttavia invariato il fascino del mondo visto dalla navi volanti.

Una curiosità: nella scena della battaglia aerea tra Porco e Donald Chuck (il Curtis della versione anime) Miyazaki scrisse: -Se questa scena fosse trasposta in animazione, forse potrei trasmettere la grandezza di questa battaglia per la vita o per la morte. Ma qui si tratta di comicità. Non ho altra scelta, devo lasciare tutto all'immaginazione vostra, miei buoni lettori... - ma naturalmente aveva già in mente di farne proprio un film.

E' l'anno 1920, Mar Adriatico. I pirati dell'aria con i loro idrovolanti infestano il mare, attaccano le navi, depredano e rubano, e rapiscono anche le belle ragazze. Tuttavia esiste un cacciatore di taglie, Porco Rosso, che sul suo aereo rosso è il migliore in questo campo. Nessuna donna può resistere al suo fascino, anche se c'è un piccolo dettaglio al suo riguardo che vale la pena di menzionare: infatti è un maiale!

Nella prima parte Porco Rosso salva una ragazza dalla banda di pirati conosciuta come "Mamma Aiuto".

Nella seconda parte Porco viene abbattuto da un pilota americano, Donald Chuck. Porco allora porta il suo aereo alla "Piccolo SPA", a Milano, per ripararlo. Fio, una ragazza di 17 anni, ridisegna il suo aereo e lo migliora sostanzialmente.

Nella terza parte Porco e Cuuck danno vita a una grande battaglia aerea, e Porco combatte per Fio e l'orgoglio italiano.

"Zassou nouto" (Note di un sogno a occhi aperti), 1992.

E' una serie di brevi episodi autoconclusivi ha pubblicato su di una rivista di modellismo, la Model Graphix.

Si tratta per la verità piuttosto di idee, disegni, riguardo mecha, carroarmati, aerei e navi da guerra, tutti del perido amato da Miyazaki, precedente la Seconda Guerra Mondiale.

Si tratta in tutto di 13 episodi:

1) "Shirarezaru Kyojin no Mattei" (Il più giovane e sconosciuto fratello dei Giganti); il re di un paese pieno di vulcani ordina la costruzione di un aereoplano gigantesco.

2) "Koutetsu no Ikuji" (L'orgoglio dell'acciaio); un racconto che narra la storia della Monitor e della Merrimack, due navi da guerra della Guerra Civile Americana.

3) "Tahoutou No Deban" (Dentro la torre Molti-Cannone); un maiale costruisce un enorme carroarmato e rapisce una ragazza. Il suo ragazzo li insegue e alla fine lui e la ragazza distruggono il carro. Miyazaki sembra volesse ricavare un anime da questo plot. Diceva infatti: -Vorrei far correre quel carroarmato a tutto gas con "Country Road" come colonna sonora!-, ma il progetto non andò mai in porto.

4) "Nofou no Me" (L'occhio del contadino); basato su di una novella semi-autobiografica di Andre Malreaux, si tratta della vicenda di un contadino che scopre una base nemica durante la Guerra Civile Spagnola.

5) "Ryuu no Koutetsu" (Acciaio del drago); una storia su Teiene e Chinen, due navi da guerra cinesi durante la guerra cino-giapponese del 1905.

6) "Kyuushuu Joukuu no Juugousakuki" (La pesante bomba sopra Kyuushu); i cinesi progettano di sgangiare sopra il Kyuushuu una bomba gigante (Martin 139W) durante un raid notturno, ma invece di bombe, vengono lanciati volantini che inneggiano alla pace.

7) "Koushahoutou" (La torre antiaerea ); una grande torre antiaerea tedesca flagella le flotte aeree degli alleati, i quali tentano in tutti i modi di distruggerla.

8) "Q Ship"; una Q ship era una nave inglese della Prima Guerra Mondiale che veniva mascherata da nave mercantile per attirare gli U-boat tedeschi.

9) "Anshoumaru Monogatari" (La storia di Anshoumaru); l'Anshoumaru era un aereo corriere giapponese.

10) "London Joukuu 1918 nen" (Sopra Londra, 1918); la storia del raid tedesco su Londra del 1918.
11) "Saihin Sensen" (Il fronte più scalcagnato); una storia su un peschereccio giapponese, il Kissyoumaru, e il suo equipaggio, che venne "arruolato" dal comando navale giapponese.

12) "Hikoutei Jidai" (L'era delle macchine volanti); il manga da cui è stato tratto Porco Rosso.

13) "Buta to Tora" (Un maiale e la tigre); la storia di Hans, un meccanico tedesco, e un carroarmato Tiger.

"Hansu no kikan" (Il ritorno di Hans), 1994.

E' una storia in tre episodi, tutta in acquarello, serializzata nel 1994 dalla rivista Model Graphix.

La storia comincia a Berlino, verso la fine della Seconda Guerra Mondiale. Hans, un meccanico capo di carroarmati tedesco, e il suo ufficiale di comando viaggiano (a piedi) verso ovest attraverso il fronte e le linee americane. Sperano di sfuggire così all'esercito russo e di poter essere accolti dall'esercito americano. Durante il viaggio scoprono un Panzer IV abbandonato presso una grande casa che pare disabitata; mentre Hans tenta di riparare il mezzo, l'ufficiale esplora la casa cercando provviste, e trova una ragazza, Rosa, la vecchia nonna e il suo cane Gustav. Temendo per la loro sorte l'ufficiale le convince ad andare con loro nel viaggio della salvezza.

Hans riesce alla fine a riparare il carroarmato, e molte avventure li attendono nel loro viaggio, alcune anche romantiche...

"Kuuchuu de oshokuji" (Pranzando nel cielo), 1994.

Otto pagine a colori che raccontano la storia del mangiar ein volo dal 1914 a oggi. E' scritta nello stesso stile di Zassou.

Venne pubblicata su di una rivista per amanti del volo, Jal, che sarà uno dei produttori di Porco Rosso.

"Doromamire no tora" (Tigri coperte di fango) 1998-1999.

Questo manga, tutto a colori, è tratto dal libro "Tigri nel fango", le memorie di Otto Carius, un carrista tedesco.

"Tiger Ace" Otto Carius distrusse più di 150 carroarmati durante la Seconda Guerra Mondiale; assegnato inizialmente alla 20° Divisione Panzer stanziata in Russia nel 1941, nel 1943 venne trasferito al 502° Battaglione "Tigre". Questa unità combatté a Leningrado e nell'area della Narva, in Estonia. Carius venne ferito nell'estate del 1944, diventando poi comandante della Compagnia "Jagdtiger" sul fronte occidentale nel 1945. Dovette arrendersi agli americani nel maggio di quell'anno.

Il manga di Miyazaki racconta le imprese di Carius in Estonia durante la battaglia contro le truppe sovietiche. Tutti i personaggi compaiono come maiali.

Questa serie ha il sottotitolo di "Mousou Nouto", che vuol dire "Note di fantasia", ma mousou vuol dire anche "idea folle o pazza", o anche "delusione".

Miyazaki: i manga

Ecco, come promesso, un elenco dei fumetti di Miyazaki, argomento generalmente poco noto. Qualche immagine e tutti i riassunti.

"Nagagutsu wo Haita neko" (Il gatto con gli Stivali), 1984.

Già film nel 1969, prodotto dalla Toei Douga, nel quale Miyazaki lavorò com key animator. Miyazaki scrisse anche una versione manga, che venne pubblicata a puntate su di un quotidiano (Animae Juju Bunko, Tokuma Shoten). Il manga risultava come ``prodotto dalla Toei Douga'', e non era indicato il nome di Miyazaki.

Basato sul libro di Charles Perrault. Per, il gatto dandy, aiuta un ragazzo a sconfiggere un Orco, e conquistare il cuore della principessa.

"Sabaku no tami" (Gente del deserto), 1969-1970.

E' un manga che Miyazaki scrisse per un giornale dedicato ai bambini. Più che un manga si presenta piuttosto come una novella grafica; la maggior parte del testo è infatti scritta fuori delle vignette, e quasi non ci sono ballon con i dialoghi, anche se verso la fine si avvicina maggiormente a un manga tradizionale.

La storia è sorprendentemente cruda, considerato che è scritta per un pubblico di bambini. L'argomento è la distruzione portata dalla guerra, il tradimento, e l'orrore che la natura umana posta di fronte a situazioni disperate è in grado di scatenare, compresa la morte di alcuni personaggi. Qualcuno ha parlato di influenze di Osamu Tetsuka per questo lavoro, con le sue ambientazioni dark e gli argomenti forti, ma appare subito chiaro, sfogliando alcune tavole, riconoscere lo stile e i motivi portanti dell'arte di Miyazaki, che poi confluiranno in opere come "Nausicaa".

11° secolo, Asia centrale. Tem è un ragazzo della gente dei Sogute. Vive con suo pare in una tenda nella Steppa, attendendo al loro gregge di pecore. Un giorno trovano un uomo Soqute chiamato Kughil e lo portano alla loro tenda per curarlo. Vengono così a scoprire che l'uomo è stato ridotto in quello stato dai Kittarl, la potentissima tribù di nomadi che stanno devastando l'intera steppa. I guerrieri Kitterl, che stanno inseguendo l'uomo, raggiungono la tenda di Tem, e alla loro richiesta di consegnare il ferito il padre di Tem rifiuta, provocando la loro furiosa reazione, e lo uccidono. Tem e Kughil riescono a fuggire, e si dirigono perso la capitale di Soqute, Pejite. Kughil in realtà è a capo della ribellione contro i Kittarl, e nutre un odio personale verso di loro.

Nel viaggio verso Pejite i due incontrano una ragazza, Sasan, anche lei diretta a Pejite per cercare suo fratello.

Purtroppo quando raggiungono la città questa è già caduta nelle mani dei Kittarl, e i Soqute sono stati ridotti in schiavitù. Kughil e Tem tentano di organizzare la resistenza, ma le loro vite vengono messe in serio pericolo a causa del tradimento di uno dei loro compagni...

"Doubutsu takarajima" (L'isola del tesoro degli animali); pubblicato su Cyuunichi Newspaper Sunday Version, 1971.

"L'Isola del Tesoro degli animali" è un film animato prodotto dalla Toei Douga nel 1971, per il quale Miyazaki lavorò come key animator. Sempre di Miyazaki la versione a fumetti. La storia è tratta dal libro ``L'Isola del Tesoro'' di Stevenson, però la maggior parte dei personaggi sono animali, tranne il protagonista Jim e Kathy, che si dimostra essere la tipica eroina di Miyazaki. E' una storia di avventura divertente e dalla comicità grossolana.

"Imouto he" (A mia sorella) 1982.

Si può definire una "poesia grafica"; sono sei pagine ad aquerello.

"Shuna no tabi" (Il viaggio di Shuna), 1983.

Si tratta di un manga completamente aquarellato pubblicato in Animage JuJu Bunko (per "Bunko" si intende un takobons più piccolo del formato normale). E' più un libro di illustrazioni che non un manga, ha solo una o due didascalie per pagina e nessun ballon per i dialoghi. Anche questo manga è considerato un prototipo di "Nausicaa", soprattutto per quanto riguarda la protagonista. La storia è piuttosto oscura, ma come sempre in Miyazaki i personaggi sono posseduti da un'invincibile voglia di vivere, e il finale si chiude nella speranza.

Dal punto di vista grafico l'impatto è notevole e l'acquerello delicato; ci sono tutte le immagini più familiari dell'immaginario di Miyazaki, come i giganti, rovine coperte di piante, e la storia incentrata su di un ragazzo e una ragazza.

Shuna è il principe di un paese poverissimo. La sua gente vive negli stenti, e la loro terra non dà nulla. Shuna sente però parlare della Terra degli Dei dove cresce il Grano d'Oro, e così decide di mettersi in viaggio per recuperare dei semi per il suo popolo.

Dopo un viaggio lungo e difficile raggiunge finalmente la Terra degi Dei, e ruba alcuni semi. Purtroppo però viene scoperto e severamente punito, fin quasi alla morte. Per sua fortuna ritrova una ragazza che durante il viaggio aveva salvato dalla schiavitù, che si prende cura di lui e lo cura fino alla guarigione. Pianta anche i semi di Shuna e rischia anche la vita per farli crescere. Finalmente la stagione del grano arriva, e per la ragazza viene anche il tempo di scegliersi un marito...

"Hikoutei jidai" (L'era delle navi volanti), 1990.

Sono 15 pagine interamente a colori, da cui poi è stato tratto il film "Porco Rosso". Venne serializzato sulla rivista mensile Model Graphix, dedicata per l'appunto al modellismo, come parte di un altro lavoro di Miyazaki, "Zassou Note". E' il grande atto di amore di Miyazaki verso gli aerei e descrive le vicende di eroici uomini dei cieli, e dei loro aerei (aerei veramente esistiti negli anni '20 del 1900, pesantemente modificati dall'autore).

Paragonato alla versione anime il manga è molto più leggero e comico. Non viene mai menzionato il passato di Porco, e quindi non esiste il conflitto coni fascisti, Gina non appare neppure e Porco è sostanzialmente un buontempone senza pensieri al mondo. Rimane tuttavia invariato il fascino del mondo visto dalla navi volanti.

Una curiosità: nella scena della battaglia aerea tra Porco e Donald Chuck (il Curtis della versione anime) Miyazaki scrisse: -Se questa scena fosse trasposta in animazione, forse potrei trasmettere la grandezza di questa battaglia per la vita o per la morte. Ma qui si tratta di comicità. Non ho altra scelta, devo lasciare tutto all'immaginazione vostra, miei buoni lettori... - ma naturalmente aveva già in mente di farne proprio un film.

E' l'anno 1920, Mar Adriatico. I pirati dell'aria con i loro idrovolanti infestano il mare, attaccano le navi, depredano e rubano, e rapiscono anche le belle ragazze. Tuttavia esiste un cacciatore di taglie, Porco Rosso, che sul suo aereo rosso è il migliore in questo campo. Nessuna donna può resistere al suo fascino, anche se c'è un piccolo dettaglio al suo riguardo che vale la pena di menzionare: infatti è un maiale!

Nella prima parte Porco Rosso salva una ragazza dalla banda di pirati conosciuta come "Mamma Aiuto".

Nella seconda parte Porco viene abbattuto da un pilota americano, Donald Chuck. Porco allora porta il suo aereo alla "Piccolo SPA", a Milano, per ripararlo. Fio, una ragazza di 17 anni, ridisegna il suo aereo e lo migliora sostanzialmente.

Nella terza parte Porco e Cuuck danno vita a una grande battaglia aerea, e Porco combatte per Fio e l'orgoglio italiano.

"Zassou nouto" (Note di un sogno a occhi aperti), 1992.

E' una serie di brevi episodi autoconclusivi ha pubblicato su di una rivista di modellismo, la Model Graphix.

Si tratta per la verità piuttosto di idee, disegni, riguardo mecha, carroarmati, aerei e navi da guerra, tutti del perido amato da Miyazaki, precedente la Seconda Guerra Mondiale.

Si tratta in tutto di 13 episodi:

1) "Shirarezaru Kyojin no Mattei" (Il più giovane e sconosciuto fratello dei Giganti); il re di un paese pieno di vulcani ordina la costruzione di un aereoplano gigantesco.

2) "Koutetsu no Ikuji" (L'orgoglio dell'acciaio); un racconto che narra la storia della Monitor e della Merrimack, due navi da guerra della Guerra Civile Americana.

3) "Tahoutou No Deban" (Dentro la torre Molti-Cannone); un maiale costruisce un enorme carroarmato e rapisce una ragazza. Il suo ragazzo li insegue e alla fine lui e la ragazza distruggono il carro. Miyazaki sembra volesse ricavare un anime da questo plot. Diceva infatti: -Vorrei far correre quel carroarmato a tutto gas con "Country Road" come colonna sonora!-, ma il progetto non andò mai in porto.

4) "Nofou no Me" (L'occhio del contadino); basato su di una novella semi-autobiografica di Andre Malreaux, si tratta della vicenda di un contadino che scopre una base nemica durante la Guerra Civile Spagnola.

5) "Ryuu no Koutetsu" (Acciaio del drago); una storia su Teiene e Chinen, due navi da guerra cinesi durante la guerra cino-giapponese del 1905.

6) "Kyuushuu Joukuu no Juugousakuki" (La pesante bomba sopra Kyuushu); i cinesi progettano di sgangiare sopra il Kyuushuu una bomba gigante (Martin 139W) durante un raid notturno, ma invece di bombe, vengono lanciati volantini che inneggiano alla pace.

7) "Koushahoutou" (La torre antiaerea ); una grande torre antiaerea tedesca flagella le flotte aeree degli alleati, i quali tentano in tutti i modi di distruggerla.

8) "Q Ship"; una Q ship era una nave inglese della Prima Guerra Mondiale che veniva mascherata da nave mercantile per attirare gli U-boat tedeschi.

9) "Anshoumaru Monogatari" (La storia di Anshoumaru); l'Anshoumaru era un aereo corriere giapponese.

10) "London Joukuu 1918 nen" (Sopra Londra, 1918); la storia del raid tedesco su Londra del 1918.
11) "Saihin Sensen" (Il fronte più scalcagnato); una storia su un peschereccio giapponese, il Kissyoumaru, e il suo equipaggio, che venne "arruolato" dal comando navale giapponese.

12) "Hikoutei Jidai" (L'era delle macchine volanti); il manga da cui è stato tratto Porco Rosso.

13) "Buta to Tora" (Un maiale e la tigre); la storia di Hans, un meccanico tedesco, e un carroarmato Tiger.

"Hansu no kikan" (Il ritorno di Hans), 1994.

E' una storia in tre episodi, tutta in acquarello, serializzata nel 1994 dalla rivista Model Graphix.

La storia comincia a Berlino, verso la fine della Seconda Guerra Mondiale. Hans, un meccanico capo di carroarmati tedesco, e il suo ufficiale di comando viaggiano (a piedi) verso ovest attraverso il fronte e le linee americane. Sperano di sfuggire così all'esercito russo e di poter essere accolti dall'esercito americano. Durante il viaggio scoprono un Panzer IV abbandonato presso una grande casa che pare disabitata; mentre Hans tenta di riparare il mezzo, l'ufficiale esplora la casa cercando provviste, e trova una ragazza, Rosa, la vecchia nonna e il suo cane Gustav. Temendo per la loro sorte l'ufficiale le convince ad andare con loro nel viaggio della salvezza.

Hans riesce alla fine a riparare il carroarmato, e molte avventure li attendono nel loro viaggio, alcune anche romantiche...

"Kuuchuu de oshokuji" (Pranzando nel cielo), 1994.

Otto pagine a colori che raccontano la storia del mangiar ein volo dal 1914 a oggi. E' scritta nello stesso stile di Zassou.

Venne pubblicata su di una rivista per amanti del volo, Jal, che sarà uno dei produttori di Porco Rosso.

"Doromamire no tora" (Tigri coperte di fango) 1998-1999.

Questo manga, tutto a colori, è tratto dal libro "Tigri nel fango", le memorie di Otto Carius, un carrista tedesco.

"Tiger Ace" Otto Carius distrusse più di 150 carroarmati durante la Seconda Guerra Mondiale; assegnato inizialmente alla 20° Divisione Panzer stanziata in Russia nel 1941, nel 1943 venne trasferito al 502° Battaglione "Tigre". Questa unità combatté a Leningrado e nell'area della Narva, in Estonia. Carius venne ferito nell'estate del 1944, diventando poi comandante della Compagnia "Jagdtiger" sul fronte occidentale nel 1945. Dovette arrendersi agli americani nel maggio di quell'anno.

Il manga di Miyazaki racconta le imprese di Carius in Estonia durante la battaglia contro le truppe sovietiche. Tutti i personaggi compaiono come maiali.

Questa serie ha il sottotitolo di "Mousou Nouto", che vuol dire "Note di fantasia", ma mousou vuol dire anche "idea folle o pazza", o anche "delusione".