mercoledì 2 aprile 2014

Lontananze...

Noto con amarezza (personale) che è dal 1 febbraio che non posto nulla. Perchè non ho più fatto niente, direte?
In realtà avevo progettato di fare uscire un nuovo racconto della serie "marziana" entro la fine di febbraio. Ho ricercato, studiato e scritto molto, ma poi ho riletto e mi sono detto: "manca qualcosa".
Cosa mancava?
La personalità ai personaggi. Avrebbe dovuto infatti essere la terza "installazione" della storia di Daba, avremmo visto altre idee sugli spiriti, l'inizio di una grossa storia/avvenimenti che avrebbero riunito tutti i capi della trama visti finora e rilanciato un big event finale.
I protagonisti sarebbero stati l'investigatore della polizia visto alla fine del racconto precedente e la nipote amante del mistero di questo.
Ma questi personaggi mancavano di carattere.
E allora dopo una notte di travaglio mi sono detto: "ma perchè invece di fare l'investigativo soprannaturale che non sei capace, non fai qualcosa che sai fare, qualcosa di TUO?"
E allora l'ho fatto. Sono 16 pagine. Folli. O forse stupide. Magari ridicole. Non le pubblico ancora perchè non sono del tutto sviscerate. Nel senso che manca ancora un pezzo uguale o più lungo. Di fatto però questo più che un racconto, se montiamo tutto insieme, diverrà lungo come un quasi libro. Lungo, come pagine. Forse anche come struttura. Ma chissà. Al momento mi pare una specie di "stand by me" di King, solo che con i centauri.
Sì, centauri.
Avete capito bene!

E non pensate che a parte questo non abbia fatto altro!
Perchè ho sempre la "Canzone di Hourì" parte B da scrivere! Sono a 75 pagine di ripensamenti! Come disse Roth, quando gli spedirono un racconto da valutare... "bravo, hai scritto un bel racconto! Ma adesso basta, lascia stare, fare lo scrittore è un lavoro di m****!"

p.s. intanto mi sto dando al wargame. Ho intenzione di fare un esercito dei Takeda in scala "28mm", con regole di gioco (e imbasettamento) di Impetus.