Il mondo del Tomo: America Centrale

L'America Centrale, dopo le dominazioni spagnole e straniere è ora sede del Regno Mexica, governato dai discendenti di quegli atzechi che governavano la regione prima che i conquistadores li spazzassero via. Esso comprende tutta la zona fino alla regione di Panama, anche se lo stretto è ufficialmente ceduto in affitto agli Stati del Nord-Est, e anche le isole del golfo, eccetto Cuba, che possiede un semigoverno proprio. Nonostante la grande ampiezza territoriale conseguita in anni di guerre si tratta di un paese fondamentalmente povero, dove accanto ai templi e alle città meravigliose immerse nella giungla esistono immense e caotiche metropoli cresciute malamente, e distese di baraccopoli nelle loro periferie.

Il potere è detenuto da un'oligarchia di sacerdoti del Serpente Piumato, che controllano direttamente anche l'operato dell'Imperatore. Le ricchezze di cui pur è pieno il paese sono gestite e assorbite direttamente ed esclusivamente da questo 6% della popolazione totale. I sacerdoti incoraggiano anche la pirateria, in modo da minare i traffici spagnoli e americani nell'Atlantico, e poter ottenere il vantaggio in quelle regioni. Tuttavia i Mexica non possiedono navi volanti, e questo li sta progressivamente tagliando fuori da ogni possibilità di essere concorrenti alle altre potenze.

Recentemente quindi, sono state spese immense cifre per attirare nel paese le migliori menti scientifiche del mondo, perché costruiscano per loro le macchine e le armi di cui il Regno ha bisogno per non crollare su sé stesso.

A Cuba è invece instaurata una feroce dittatura a sfondo monarchico, che presenta non poche particolarità, perché è per l'appunto diretta da re pirati, ed è la sede di ogni razziatore dei mari che infesti i Caraibi. La vita politica dell'isola è quanto mai turbolenta, visto che per accedere al soglio regale la via più diretta e naturale è quella dell'omicidio del precedente sovrano, e le varie flotte di pirati, quando hanno un capitano spregiudicato e ambizioso, non si fanno certo scrupolo di versare il sangue altrui. Così nella fortezza del Re dei Pirati de l'Havana ogni re vive circondato di guardie e dorme con la pistola in una mano e la spada nell'altra.

A Cuba esistono anche sette religiose segrete, e un Vodoo particolarmente spaventoso e potente.