sabato 11 agosto 2007

Il mondo del Tomo: America del nord

Come già detto, in America del Nord esistono diversi stati uniti in Federazioni autonome dove prima c'erano gli USA. Discorso a parte, ovviamente, per il Canada.

Stati del Nord-est: Ne fanno parte: Maine, New Hampshire, Vermont, Massachusetts, Rodhe Island, New York, Connecticut, Pennyslavia, Maryland, New Jersey, Delaware, Washington DC, West Virginia, Virginia. Apparentemente questi paesi si mostrano come moderni e protesi verso il mondo... le città sono pulite e ordinate, le persone cordiali. I segni della guerra civile di 70 anni fa si possono ritrovare soltanto nei musei.

Tuttavia, fuori dalle popolose città, lontano dagli occhi della gente per bene, giacciono gigantesche foreste oscure abbarbicate su colline deserte, che da sempre hanno alimentano fosche leggende. Qualcosa di vero c'è, comunque, visto che proprio sulla costa orientale dell'America del Nord sorgeva dodicimila anni fa il tenebroso impero di Atlantide. Nonostante la gigantesca distruzione che lo ha spazzato via in sette giorni molte vestigia sono rimaste, ben celate nel sottosuolo... si racconta di intere città vetrificate dal calore divenute solide colline, sotto cui camere segrete costruite in un metallo che non si può scalfire custodiscono terribili segreti.

A questo proposito pare che da tempo i governanti di questa federazione stiano spendendo una gran fetta dei proventi pubblici in un qualche misterioso progetto di ricerca che riguarderebbe una strana macchina atlantidea, scoperta venti anni fa sott o i boschi del Vermont...

Ad ogni modo la magia non è vista come qualcosa di oscuro e di proibito: a Boston esiste una grande Accademia di Magia, dove l'Arte viene praticata con forte piglio positivista.

Stati del Sud: Questi stati comprendono: North Carolina, South Carolina, Georgia, Florida, Alabama, Mississippi, Lousiana. Questi paesi producono essenzialmente prodotti tessili e sono molto avanzati nel campo dei diritti umani, cosa che purtroppo non è la regola nel tormentato e dispotico mondo moderno. Nonostante il passato che questa regione si porta dietro in termini di razzismo essa è diventata un'oasi per tutti quelli che cercano la libertà. Tuttavia ultimamente l'andamento poco positivo dell'economia ha prodotto la recrudescenza di certi culti antichi, che trovano largo appoggio anche ad alti livelli, che erano abborriti anche dagli indiani che abitavano laggiù; anzi gli stessi indiani raccontano nelle loro leggende di una guerra che i loro avi combatterono contro questi culti deviati e le mostruose divinità da essi adorate. Non sono pochi quelli che vedono il compiersi di antiche e oscure profezie in certi avvenimenti che sempre di più balzano agli onori della cronaca.

Stati dei Grandi Laghi: Essi comprendono: Michigan, Wisconsin, Minnesota, North Dakota, South Dakota, Ohio, Indiana, Illinois. La gente che vive in queste regioni è generalmente molto aperta, e si tratta di uomini franchi e duri. La Federazione dei Grandi Laghi non vede di buon occhio però gli Stati del Nord-Est, che giudicano tutti degli stregoni, e spesso si è rischiato un conflitto tra queste due regioni.

Stati Centrali: Fanno parte di questo gruppo di stati i seguenti: Kentucky, Tennesse, Arkansas, Iowa, Missuri, Nebraska, Kansas. Questi stati sono mediamente industrializzati, quantunque le industrie si concentrino principalmente nelle città. La gente di quaggiù non è molto socievole, anche perché l'ingombrante vicinanza con gli Stati degli Altopiani non spinge in genere ad avere molta fiducia nel prossimo. I paesaggi mozzafiato e la grande quantità di spazi aperti e deserti ne fanno uno dei paesi più belli del mondo. La grande parte delle comunità indiane ha trovato rifugio qui dopo la politica aggressiva nei loro confronti espressa da parte degli Stati degli Altopiani.

Stati degli altopiani, conosciuti anche come "Federazione del Texas": ne fanno parte Texas, New Messico, Colorado, Oklahoma, Arizona. Questi stati sono fortemente caratterizzati da un forte militarismo e da una spiccata tendenza all'industria pesante. Molte riserve indiane sono state distrutte per far posto agli installamenti industriali. In queste regioni si da valore alla magia e ai poteri sovrannaturali ancor meno che negli Stati dell'Ovest.

Stati delle Montagne Rocciose: ne sono parte Montana, Wyoming, Idaho, Utha, Nevada. Poco si può dire di questi stati, se non del proliferare di sette che propugnano un ritorno alle condizioni naturali e preindustriali. L'economia della Federazioni è quasi tutta volta agli Stati dell'Ovest e in misura maggiore al Canada. Le risorse naturali sono la più grande risorsa del paese.

Stati dell'Ovest o Stati del Pacifico: Washington, Oregon, California, Hawaii. Questi paesi dopo la guerra civile erano nello stato peggiore rispetto a tutti gli altri, a causa del fatto che, non avendo un'economia indipendente allo scoppio della guerra, rischiarono di essere inglobati dagli altri stati più volte. Fu così che i governanti imprimettero una violenta spinta industriale alla regione, tanto che ben presto, già sul finire degli anni cinquanta, la costa occidentale fece dire a un giornalista europeo che "era ricoperta di metallo". Negli ultimi anni il processo industriale si è completato, e ha raggiunto livelli paragonabili soltanto a quelli in atto nell'Impero Meccanico di Babilonia, o a Yamato. Ma qui non vi è il misticismo orientale né la fede meccanica a temperare il continuo rullare meccanico dei pistoni. Anche le nanotecnologie sono molto avanzate, e la gran parte della popolazione (molto bassa, comunque, come densità: la maggior parte degli abitanti sono in realtà non residenti e cittadini della Federazione, ma operai provenienti dagli Stati delle Montagne Rocciose e dalla Federazione del Texas) può permettersi diversi impianti nanotecnologici che ne migliorano o curano i difetti fisici. Negli Stati del Pacifico è infatti possibile ritrovare le persone più vecchie del mondo, dopo Babilonia, ovviamente.

Anche la corsa degli armamenti corre quanto quella all'industria e all'innovazione tecnologica, e da più parti si vocifera di un'alleanza tra gli Stati del Pacifico e la Federazione del Texas a scopi non certo umanitari. Tuttavia non è un mistero che gli Stati del Nord-Est e gli Stati del Sud hanno un patto simile, e presto l'America del Nord potrebbe essere di nuovo percossa da una guerra combattuta da maghi e macchine.

L'isola di Portorico è invece passata al Regno di Mexica; l'Alaska è territorio russo.

Canada: il Canada guarda con sospetto ai vicini del sud, sempre instabili e apperentemente sempre pronti alla guerra. Soprattutto teme il gruppo degli stati dell'ovest e la loro temeraria e spregiudicata corsa a una incontrollata meccanizzazione.

Fondato dai vichinghi nell'XI secolo, passato attraverso l'isolamento per secoli (all'inizio gli insediamenti erano pochi e isolati, concentrati sulla costa o nella regione dei laghi, sempre sull'orlo dell'estinzione a causa dei rigori della regione, degli attacchi degli eschimesi e degli indiani) dalla patria madre, nel milleseicento furono messi sotto assedio dai francesi. La guerra durò per lungo tempo, finché gli uni e gli altri trovarono molto più saggio unirsi in un'unica popolazione piuttosto che massacrarsi e favorire gli inglesi a sud, e di qui nacque il Canada.

Il Canada prende quindi il meglio della fierezza vichinga e delle raffinatezze francesi. E' un paese molto liberale, possiede molte risorse naturali e industrie che si cerca di evolvere nel rispetto delle condizioni ambientali. Possiede anche diverse Accademie Magiche, tuttavia non dello stesso livello di quelle Europee, Babilonesi e Americane (gli Stati del Nord-Est). Vi si pratica anche una peculiare magia "totemica" simile a quella praticata in Yamato.

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