lunedì 3 dicembre 2007

Myiazaki: i lavori animati - Kurenai no Buta

Per questo lungometraggio ambientato in Italia durante l'era fascista esiste un prototipo a fumetti, all'interno della serie di sketches intitolata ``Zassou Notes'' pubblicata su di una rivista di modellismo.

Rispetto al manga, di poche pagine, la storie è naturalmente molto più articolata; Porco Rosso è un aviatore solitario, che a bordo del suo idrovolante rosso fuoco (un Savoia S-2) và a caccia dei pirati dell'aria nel Mediterraneo, e contemporaneamente si tiene ben lontano dalle mire interessate dell'aviazione fascista.

Porco è un personaggio molto affascinante, dal passato misterioso, e nessuna donna pare resistergli: i pirati non hanno nessuna possibilità contro di lui, specie pirati come possono essere quelli di Miyazaki, la terribile banda dei ``Manma Aiutto''; ah, dimenticavo, Porco Rosso, come forse il nome potrebbe suggerire, è un maiale!

Siccome la fama di Porco è rinomata in tutti i mari, non mancano ovviamente gli invidiosi e gli sfidanti, nella fattispecie un pilota americano di nome Donald Curtis, che prima si fa un nome sconfiggendo senza problemi alcuni pirati dell'aria, tra cui i già citati ``Manma Aiutto'' poi, spinto anche dalla rivalità con Porco per l'amore della bella Gina (cantate all'Adriano Bar), decide di sfidarlo a un duello aereo.

Purtroppo il nostro eroe, a causa soprattutto del suo aereo che ne ha viste di tutti i colori, è costretto a cedere al borioso sfidante il dominio del cielo. A questo punto a Marco, il vero nome di Porco, non resta che procurarsi un nuovo aereo, e per farlo c'è solo un posto dove può andare, a Milano, alla Piccolo S.P.A., ditta produtricce di aerei. Qui incontra la giovane Fio, la tipica eroina miyazakiana, e potrebbero succederne delle belle...

Una curiosità: il protagonista si chiama Marco, proprio come Marco Pagot (l'autore di Calimero), amico di Miyazaki e che in questo modo voleva prendere un pò in giro... tuttavia il Pagot ebbe a spaventarsi per questa cosa, visto che il titolo del film, ``Porco Rosso'', gli diede adito a pensare che si trattasse di qualcosa di non proprio ``politicamente corretto''.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

Anonimo ha detto...

imparato molto